Fiera del Formaggio di fossa a Talamello

L'autunno è arrivato ufficialmente in città, tingendo i viali alberati e i parchi di giallo ocra. In queste giornate ancora tiepide è bello organizzare piccole gite fuori porta per esplorare l'entroterra romagnolo e le sue meraviglie, comprese le sue specialità gastronomiche: in perfetto pendant con i toni caldi della natura, in un pittoresco borgo della Valmarecchia, proprio in questo periodo vengono portate alla luce le forme dell'inconfondibile ambra di Talamello, formaggio dal gusto unico.

La Fiera del formaggio di fossa si svolgerà domenica 9 e 16 novembre 2014, dalle 9 alle 18, lungo il centro storico della cittadina; è giunta alla sua 29° edizione e si svolge nel periodo in cui tradizionalmente si dissotterrano le forme di formaggio, che può essere pecorino, vaccino o misto, inserite nella fossa tre mesi prima.

L'ambra di Talamello è diventato in pochi anni un prodotto richiestissimo in tutta Italia e nel mondo, ma fino a pochi anni fa non era altro che un prodotto di nicchia di una piccola terra di confine. Un'interessante leggenda racconta che questa prelibatezza nacque per caso nel XV secolo: i contadini dell'appennino decisero di nascondere le proprie provviste dalla furia delle truppe di Alfonso di Aragona, che saccheggiavano le campagne cercando cibo. Quando lo stato d'assedio terminò i contadini scoprirono che il formaggio, nascosto nelle fosse di arenaria, aveva acquisito un sapore unico.

Alla Fiera del formaggio di fossa potrete trovare, ovviamente, l'ambra di Talamello di vari produttori locali, da assaggiare e da acquistare. Oltre al formaggio, tanti stand con prodotti che ben si sposano al gusto del formaggio di fossa: il lardo di Colonnata, l'aceto balsamico di Modena, l'olio extravergine di Colbordolo, il culatello di Carpegna, il farro di San Lorenzo, le lenticchie di Castelluccio di Norcia, il pane di Maiolo, marmellate e miele.

Non mancheranno bancarelle con prodotti di artigianato locale; l'ingresso è gratuito.